parrocchia di Maria Madre del Salvatore 1970 - [1989]

Parrocchia della diocesi di Lodi.
La prima attestazione dell’oratorio di San Salvario risale al secolo XIII, quando la chiesa di San Salvario fu tra le istituzioni ecclesiastiche lodigiane tassate dal papato nella “talia” del 1261 (CDLaudense 1879-1885, II, 354). Nel 1574 l’oratorio di San Salvario, dove si era sviluppato sin dal secolo XIV un culto dedicato alla Madonna, fu donato ai frati cappuccini che vi si insediarono iniziando ad erigere un convento (Casalpusterlengo 1997). La chiesa di San Salvario, divenuta il santuario della Madonna dei Cappuccini, fu interamente riedificata e consacrata dal vescovo di Lodi Michelangelo Seghizzi nel 1624 (Agnelli 1917 a). Nel 1805 il convento dei Cappuccini fu soppresso e tra il 1844 e il 1868 il santuario della Madonna dei Cappuccini fu officiato dai frati francescani; nel 1873 i frati cappuccini fecero il loro ritorno nel loro convento e santuario (Agnelli 1917 a). La chiesa di Maria Madre del Salvatore fu eretta in parrocchia nel 1970 (Tavola corrispondenza diocesi di Lodi). La parrocchia di Maria Madre del Salvatore nel 1989 era compresa nel vicariato di Casalpusterlengo (Guida diocesi Lodi 1987; Guida diocesi Lodi 1990).

ultima modifica: 10/01/2005

[ Piero Majocchi ]