parrocchia di San Giorgio martire sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Lodi.
La prima attestazione di un insediamento religioso a San Giorgio in Prato risale al secolo XVI, quando il 27 novembre 1573 la chiesa di San Giorgio in Prato fu visitata e censita come parrocchia dal vescovo di Lodi Antonio Scarampo; nella stessa occasione furono visitati gli oratori di San Marcellino, di San Cristinziano in località Casellario e dei Santi Cosma e Damiano in località Prada (Agnelli 1917 a). Nel 1584 la chiesa di San Giorgio fu censita come parrocchia nel riordinamento della struttura territoriale ecclesiastica del Lodigiano seguita al Concilio di Trento (Chiese parrocchiali di Lodi 1584). La parrocchia di San Giorgio in Prato nel 1619 figurava compresa nel vicariato di Nosadello ed era officiata da un rettore; vi erano state istituite le confraternite del Santissimo Sacramento e della Dottrina Cristiana; la parrocchia contava 700 anime e comprendeva gli oratori di Santa Maria, Santi Cosma e Damiano e San Cristinziano (Descriptio 1619). Nel 1644 fu eretto l’oratorio di San Gerolamo (Agnelli 1917 a). Nel 1690 contava 1060 anime ed era compresa nel vicariato di Nosadello (Descriptio 1690). Nel 1786 San giorgio in Prato era sede di vicariato; il diritto di nomina dell’arciprete spettava al vescovo; il numero delle anime ammontava a 1379 (Parrocchie 1786). La parrocchia di San Giorgio in Prato nel 1859 apparteneva al vicariato di Roncadello; contava 1500 anime e comprendeva gli oratori di Santa Maria a Cadilana, San Castrinziano e San Girolamo (Stato del clero 1859). Nel 1910 la parrocchia contava 1905 anime ed era passata nel vicariato di Crespiatica (Parrocchie 1910). Nel 1890 la chiesa parrocchiale di San Giorgio fu consacrata (Agnelli 1917 a). La parrocchia di San Giorgio in Prato nel 1989 era compresa nel vicariato di Spino d’Adda (Guida diocesi Lodi 1987; Guida diocesi Lodi 1990).

ultima modifica: 10/01/2005

[ Piero Majocchi ]