parrocchia dell'Assunzione della Beata Vergine Maria sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Lodi.
La prima attestazione di un insediamento religioso a Somaglia risale al secolo XV, quando la bolla di papa Sisto IV del 24 aprile 1474 e la bolla di papa Giulio II del 1 luglio 1505 confermarono alla famiglia Cavazzi il giuspatronato della rettoria di Somaglia (Agnelli 1917 a). Nel 1584 la chiesa di Santa Maria Assunta di Somaglia fu censita come parrocchia nel riordinamento della struttura territoriale ecclesiastica del Lodigiano seguita al Concilio di Trento (Chiese parrocchiali di Lodi 1584). La parrocchia di Somaglia nel 1619 figurava compresa nel vicariato di Casalpusterlengo ed era officiata da un rettore; vi erano state istituite le confraternite del Santissimo Sacramento e della Dottrina Cristiana; la parrocchia 950 contava anime e comprendeva gli oratori di San Giovanni e di San Bernardo (Descriptio 1619). Nel 1690 la parrocchia contava 1636 anime e vi erano stati eretti gli oratori dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria e San Lorenzo; era compresa nel vicariato di Casalpusterlengo (Descriptio 1690). Il 3 maggio 1709 il vescovo di Lodi Ortensio Visconti concesse al parroco di Somaglia il titolo di prevosto; tra il 1769 e il 1773 la chiesa parrocchiale fu riedificata e consacrata dal vescovo di Lodi Salvatore Andreani nel 1778 (Agnelli 1917 a). Secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello Stato di Milano, la parrocchia di Somaglia possedeva fondi per pertiche 572.22; il numero delle anime, conteggiato tra Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 2920 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nel 1786 Somaglia era compresa nel vicariato di Casalpusterlengo; il diritto di nomina del prevosto spettava alla famiglia Somaglia; il numero delle anime ammontava a 2182 (Parrocchie 1786). Nel 1840 la chiesa parrocchiale fu riconsacrata dal vescovo di Lodi Gaetano Benaglio (Fraschini 1994). La parrocchia di Somaglia nel 1859 apparteneva al vicariato di Casalpusterlengo; contava 2608 anime e comprendeva gli oratori di San Bernardino, Beata Vergine Immacolata e Maria Vergine della Purificazione; il patronato spettava alla famiglia Somaglia (Stato del clero 1859). Nel 1910 il numero delle anime ammontava a 3167; Somaglia era sede di vicariato (Parrocchie 1910). La parrocchia di Somaglia nel 1989 era compresa nel vicariato di Casalpusterlengo (Guida diocesi Lodi 1987; Guida diocesi Lodi 1990).

ultima modifica: 10/01/2005

[ Piero Majocchi ]