parrocchia di Santo Stefano antico sec. XVI - 1663

Parrocchia della diocesi di Mantova. La chiesa fu eretta nell'828 e rifatta nel 1154 e nel 1534 (Rosso 1851).
La chiesa di Santo Stefano è citata tra quelle dipendenti dal vescovato mantovano in un documento di papa Eugenio III datato Ferentino 6 maggio 1151(Torelli 1924).
E' menzionata nelle visite pastorali effettuate dal cardinale Ercole Gonzaga, vescovo di Mantova, negli anni 1535 e 1553. Nel XVI secolo la chiesa ha un'entrata di 113 ducati e risulta officiata da un rettore (Putelli 1934).
Nel 1575 il rettore era un frate carmelitano (Visita Peruzzi 1575).
Nel 1610 risulta una delle 19 parrocchie urbane censite dalle costituzioni sinodali del venerabile Francesco Gonzaga, vescovo di Mantova (Constitutiones 1610).
Nel 1611 ricevette le spoglie del cimitero della soppressa parrocchia di San Salvatore. Nel 1647 vi venne fondato un convento di Carmelitane Scalze Teresiane, e poiché non era compatibile con l'esercizio della parrocchialità, questa nel 1663 fu trasferita nella chiesa di Santo Stefano protomartire, detta della Madonna del Popolo. La vecchia chiesa venne ceduta alle monache e venne intitolata a Santa Teresa, fino alla soppressione dell'ordine nel 1782. Poco dopo la chiesa fu distrutta (Rosso 1851).
Nel 1575 è attestata la Società del Santissimo Sacramento (Visita Peruzzi 1575).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Giuliano Annibaletti, Cooperativa Charta - Mantova ]