parrocchia dell'Annunciazione della Beata Vergine Maria sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Mantova. Se nella visita pastorale del 1544 si fa menzione della chiesa parrocchiale di Santa Maria (Putelli 1934), nella visita del 1575 risulta avere il titolo dell’Annunciazione della Beata Maria Vergine (Visita Peruzzi 1575), che, benché riportato nel corso del tempo in diverse varianti (“Annunciatione della Madonna” nel 1610, “Santissima Annunciata” nel 1793, “Beata Vergine Annunciata” nel 1900), sarà la dedicazione che si è affermata e tuttora conserva (Annuario diocesi Mantova 2001).
Nel 1610 la “parochia” di “Annunciatione della Madonna” è compresa nel vicariato foraneo di Marcaria (Constitutiones 1610), come peraltro nel 1770 (Catalogo clero diocesi di Mantova 1770) e nel 1793 (Parrocchie forensi diocesi di Mantova, 1793). Nel 1817 è confermata la sua appartenenza al vicariato XIX di Marcaria (Elenco sacerdoti diocesi Mantova, 1817), inserito nel 1843 nel distretto VIII della provincia di Mantova (Prospetto diocesi Mantova 1843), mentre nel 1887 la parrocchia dell’Annunciazione della Beata Maria risulta far parte della vicaria foranea di Campitello (Stato clero diocesi di Mantova 1887). Nel 1894 viene reinserita nel vicariato foraneo di Marcaria (Stato clero diocesi di Mantova 1894) dove rimane sino al 1967 quando la parrocchia dell’Annunciazione della Beata Maria era compresa nel vicariato n. 2 della Madonna delle Grazie (RDMn 1967), per passare nel 1969 nel vicariato n. 10 di San Giuseppe (RDMn 1969), dove ancora permane (Annuario diocesi Mantova 2001). Nel 1987, perduta la personalità civile dell'ente "chiesa parrocchiale", alla parrocchia dell'Annunciazione della Beata Vergine Maria viene conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto (decreto 15 gennaio 1987 a).
Circa la popolazione della parrocchia, se nel 1544 sono numerate 430 “anime da comunione” (Putelli 1934), che scendono a 300 circa nel 1575 (Visita Peruzzi 1575), nel 1793 sono contate 918 anime (Parrocchie forensi diocesi di Mantova, 1793). Nel 1850, delle 1280 anime complessive della parrocchia che formano dalle 225 alle 250 famiglie, 900 sono “ammessi alla comunione” e 930 “ammessi alla cresima” (Visita Corti 1850), mentre nel 1900 la popolazione si attesta sulle 1500 unità (Visita Origo 1901).
Nel 1546 nella parrocchia vi era un solo sacerdote (Putelli 1934), come nel 1575 (Visita Peruzzi 1575). Nel 1850 vi era il parroco e un sacerdote (Visita Corti 1850), e nel 1961 vi era solo il parroco (Annuario diocesi Mantova 1961).
Definita nel 1793 parrocchia di “libera collazione” (Parrocchie forensi diocesi di Mantova, 1793), nella visita pastorale del 1900 è specificato che la parrocchie di Casatico era “di nomina vescovile” (Visita Origo 1901).
La parrocchia dell’Annunciazione della Beata Maria nel 1544 “habet de introitu annuatim ducatos 200” (Putelli 1934).Nel 1793 la medesima parrocchia aveva una entrata di lire 1252 (Parrocchie forensi diocesi di Mantova, 1793). Nel 1850 la stessa parrocchia presentava uno stato economico costituito da 2395,87 lire tra le attività e 1960,95 lire tra le passività (Visita Corti 1850), mentre nel 1901 aveva un beneficio con un reddito di lire 529 (Visita Origo 1901).
Circa lo stato morale della popolazione nel 1900 è così definito: “i costumi del popolo sono abbastanza buoni, fatta eccezione di alcuni che si dichiarano contrari” (Visita Origo 1901).
Nella visita pastorale del 1900, oltre ad essere riportata la divisione del territorio parrocchiale, incluso nel comune di Marcaria, tra le frazioni di Gazzo, Cimbriolo, Cocazze e Tombe, sono ricordate le chiese dipendenti dalla parrocchiale che sono l’oratorio della Beata Vergine del "Pilaro", l’oratorio di Sant’Anselmo e quello di San Francesco di Paola (Visita Origo 1901).
Nel 1544 nella parrocchia dell’Annunciazione della Beata Maria Vergine era presente la società del Santissimo Corpo di Cristo, formata da 40 confratelli (Putelli 1934). Dal “Catalogo di tutto il clero, monasteri, luoghi pii e confraternite, co’ loro rispettivi rettori della città, diocesi, e terre dette delegate al vescovado di Mantova dell’anno MDCCLXX” si ha notizia che erano attive la confraternita del Santissimo Sacramento e la confraternita del Santissimo Rosario (Catalogo clero diocesi di Mantova 1770). La presenza della confraternita del Santissimo Sacramento è confermata anche nella visita pastorale del 1850, quando era costituita da 32 confratelli (Visita Corti 1850), e in quella del 1900 (Visita Origo 1901).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Giancarlo Cobelli ]