comitato di giurisprudenza 1797 luglio 9 - 1797 novembre 21

Con la legge d’esecuzione dell’atto costituzionale pubblicata il 9 luglio 1797, il generale in capo dell’armata d’Italia Bonaparte dispose che le attribuzioni del Corpo legislativo, fino alla sua nomina, dovessero essere esercitate da quattro comitati consulenti: il Comitato di costituzione, il Comitato di giurisprudenza, il Comitato di finanza e il Comitato militare, le cui risoluzioni, per acquistare forza di legge, andavano sanzionate dal rappresentante della Repubblica francese.
Il Comitato di giurisprudenza era formato da sei membri: Bazzetta, Negri, Taverna, Spannocchi, Villa, Perseguiti (legge 21 messidoro anno V); saliti in seguito a dieci, in forza di una legge del 20 novembre 1797, con cui vennero nuovamente nominati i componenti dei quattro Comitati e fu inoltre disposto che “nell’assenza del generale in capo e fino alla riunione del Corpo legislativo, nei primi giorni di frimale, l’Assemblea de’ quattro Comitati, ne farà le funzioni” (legge 30 brumale anno VI).

ultima modifica: 19/01/2005

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