parrocchia del Sacro Cuore di Gesł 1906 - [1989]

Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa del Sacro Cuore di Gesł in localitą Cagnola, vicaria curata della parrocchia della Santissima Trinitą dal 1798, ebbe prerogative parrocchiali nel 1801.
Nel 1897, all’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella cittą di Milano, il reddito netto del beneficio parrocchiale assommava a lire 367.30; il clero era costituito dal parroco e da un coadiutore. I parrocchiani erano 1500; nella chiesa parrocchiale era eretta la confraternita del Santissimo Sacramento, la pia unione del Sacro Cuore di Gesł, la pia unione delle Figlie di Maria, la compagnia di San Luigi Gonzaga. La parrocchia era di nomina arcivescovile (Visita Ferrari, I, Milano, Parrocchie suburbane).
La chiesa della Cagnola ebbe la qualifica di parrocchia con decreto 24 maggio 1906 dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari (decreto 24 maggio 1906) (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, Milano, Cuore alla Cagnola, S.); dapprima inserita tra le parrocchie suburbane della Porta V, o Porta Comasina con Porta Tenaglia e Porta Volta, con la revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326), fu attribuita al vicariato urbano e poi decanato della Cagnola, nella zona pastorale I di Milano cittą.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Saverio Almini ]