parrocchia dei Santi Nazaro e Celso sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di San Nazaro risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Bruzzano fin dal XIII secolo (Liber notitiae); nel XVI secolo era identificata come rettoria (Liber seminarii 1564). Tra XVI e XVIII secolo la parrocchia dei Santi Nazaro e Celso è ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Milano e dei delegati arcivescovili tra le parrocchie della pieve di Bruzzano.
Nel 1756, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Bruzzano, nella chiesa parrocchiale dei Santi Nazaro e Celso si avevano le confraternite del Santissimo Sacramento, istituita dal cardinale Carlo Borromeo nel 1582 del Santissimo Rosario, istituita nel 1702 e della Dottrina Cristiana. Entro i confini della parrocchia di Bresso esistevano gli oratori di della Beata Vergine Martire delle Grazie detto del Pilastrello e della Beata Vergine Annunciata (Visita Pozzobonelli, Pieve di Bruzzano).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia dei Santi Nazaro e Celso possedeva fondi per 191.9 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 669 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Bruzzano assommava a lire 1426.4; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1901, all’epoca della prima visita pastorale dell'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Bruzzano, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 1129.39. Entro i confini della parrocchia dei Santi Nazaro e Celso esistevano gli oratori di Santa Maria delle Grazie, detto del Pilastrello, e di Santa Teresa; nella parrocchiale risultava eretta la confraternita del Santissimo Sacramento e le pie unioni del Sacro Cuore di Gesù, aggregata alla primaria di Roma, e delle Figlie di Maria, istituita con decreto del cardinale Andrea Carlo Ferrari del 10 giugno 1901. Nello stato del clero erano elencati il preposto parroco e un coadiutore. Il numero dei parrocchiani era di 2100. La parrocchia era di nomina arcivescovile (Visita Ferrari, I, Pieve di Bruzzano).
Già compresa nella pieve di Bruzzano e nell’omonimo vicariato foraneo, nel 1930 divenne a sua volta sede vicariale nella regione IV della diocesi; con la revisione della struttura territoriale attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326) è stata attribuita al decanato di Bresso nella zona pastorale V di Monza; con decreto 2 maggio 1974 fu attribuita alla zona pastorale VII di Sesto San Giovanni (decreto 2 maggio 1974) (RDMi 1974).

ultima modifica: 04/01/2007

[ Rocco Marzulli ]