decanato di Treviglio 1972 - [1989]

Il sinodo diocesano 46° (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), entrato in vigore il 21 maggio 1972, costituì nella diocesi di Milano i decanati (già delineati con la denominazione di vicariati urbani e foranei in base al decreto 11 marzo 1971) (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971), raggruppati in zone pastorali. Il decanato di Treviglio, incluso nella zona pastorale VI di Melegnano, comprendeva le parrocchie di Canonica d’Adda, Castel Rozzone, Fara Gera d’Adda, Pontirolo Nuovo, Treviglio; a Treviglio furono erette con decreto 24 luglio 1972 la parrocchia di San Pietro apostolo (decreto 24 luglio 1972) (RDMi 1972); con decreto 22 luglio 1982 la parrocchia di San Zeno (decreto 22 luglio 1982) (RDMi 1982); con decreto 30 gennaio 1984 la parrocchia di Santa Maria Annunciata (decreto 30 gennaio 1984) (RDMi 1984); con decreto 25 giugno 1986 la parrocchia del Santo Nome di Maria (decreto 25 giugno 1986 a) (RDMi 1986).
Il primo decano fu il parroco di San Martino di Treviglio, già nominato nuovo vicario foraneo con il decreto 25 maggio 1971 (decreto 25 maggio 1971) (RDMi 1971); i successivi provvedimenti generali di nomina, validi per l’intera diocesi, furono dati con i decreti 15 giugno 1974 (decreto 15 giugno 1974) (RDMi 1974); 2 giugno 1979 (decreto 2 giugno 1979) (RDMi 1979); 12 giugno 1984 (decreto 12 giugno 1984) (RDMi 1984); 6 luglio 1989 (decreto 6 luglio 1989) (RDMi 1989) (Carraro 1998-1999).
Nelle parrocchie del decanato è in uso il rito romano.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Federica Biava ]