vicariato foraneo di Lissone 1905 - 1971

Il vicariato foraneo di Lissone figura inserito nella regione IV della diocesi di Milano a partire dal 27 giugno 1905 (DCA, Lissone). Gli erano originariamente attribuite la parrocchie di Bareggia, già delegazione arcivescovile nel vicariato foraneo di Desio; Biassono; Macherio; Vedano al Lambro, già comprese nel vicariato foraneo di Desio (DCA, Lissone).
Alle originarie parrocchie si aggiunsero nel 1936 quella di San Giorgio al Parco (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, San Giorgio al Parco), nel 1956 quella di Santa Maria Assunta di Lissone (RDMi 1956), nel 1960 quella del Sacro Cuore Immacolato di Maria di Lissone (RDMi 1960), nel 1961 quella di Sacro Cuore di Gesù di Lissone (RDMi 1961), nel 1965 quella di San Giuseppe artigiano di Lissone (RDMi 1965).
Il vicariato di Lissone cessò di esistere solo con la revisione della struttura territoriale della diocesi di Milano attuata nel 1971, quando comprendeva le parrocchie di Bareggia; Biassono; Santi Pietro e Paolo, Sacro Cuore di Gesù, Sacro Cuore Immacolato di Maria, San Giuseppe artigiano, Santa Maria Assunta di Lissone; Macherio; San Giorgio al Parco; Vedano al Lambro. Non incluso nell’elenco dei nuovi vicariati foranei in base al decreto 11 marzo 1971 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971), le parrocchie che ne facevano parte furono assegnate al decanato di Carate Brianza (Macherio); al decanato di Desio (Bareggia; Santi Pietro e Paolo, Sacro Cuore di Gesù, Sacro Cuore Immacolato di Maria, San Giuseppe artigiano, Santa Maria Assunta di Lissone) e al decanato di Monza (Biassono; San Giorgio al Parco; Vedano al Lambro) nella zona pastorale V di Monza.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Marina Regina ]