parrocchia di San Martino vescovo sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di San Martino risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Agliate fin dal XIII secolo (Liber notitiae). Dal XVI al XVIII secolo la parrocchia di Veduggio, a cui era preposto il vicario foraneo di Agliate, è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi e delegati arcivescovili di Milano nella pieve di Agliate, inserita nella regione IV della diocesi.
Nel 1759, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Agliate, nella chiesa parrocchiale di San Martino, si avevano il sodalizio o confraternita, senza abito, del Santissimo Nome di Gesù, istituito il 6 maggio 1610; il sodalizio o confraternita, senza abito, del Santissimo Sacramento, eretto il 20 gennaio 1648. Il numero dei parrocchiani era di 560 di cui 387 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Veduggio esisteva l’oratorio di San Michele (Visita Pozzobonelli, Pieve di Agliate).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Martino possedeva fondi per 92.9 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 598 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di San Martino assommava a lire 607.14; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Con la divisione dell’antica pieve di Agliate, stabilita con decreto 25 aprile 1838 dell’arcivescovo Carlo Gaetano Gaysruck, la parrocchia di Veduggio venne attribuita alla nuova pieve di Besana Brianza nella regione IV della diocesi.
Nel 1901, all’epoca della prima visita pastorale dell'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Besana, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 927.29, con l’esclusione di un beneficio coadiutorale e una cappellania. Entro i confini della parrocchia di San Martino vescovo esisteva l’oratorio dei Santi Antonio e Michele in Bruscò; si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 1526 (Visita Ferrari, I, Pieve di Besana).
Dal 1838 la parrocchia di San Martino vescovo di Veduggio è stata compresa nella pieve di Besana Brianza e nel vicariato foraneo di Besana Brianza, nella regione IV, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra 1971 e 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando è stata attribuita al decanato di Carate Brianza nella zona pastorale V di Monza.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Marina Regina ]