vicariato foraneo di Brivio sec. XVI - 1971
Il vicariato foraneo di Brivio, sede plebana attestata già nel X secolo, figura inserito in epoca post-tridentina nella regione V della diocesi di Milano; comprendeva originariamente le parrocchie di Airuno; Arlate; Calco; Imbersago; Merate; Novate Brianza; Paderno d’Adda; Pagnano; Porchera; Robbiate; Verderio Superiore e, al di là dell’Adda, le parrocchie di Sant’Antonio d’Adda; Caprino Bergamasco; San Gottardo; San Gregorio di Val Beretta; San Michele (ora Torre de’ Busi); San Paolo Monte Marenzo; Villa d’Adda; Villasola già appartenenti alla pieve di Brivio.
Nel 1778 fu inclusa la nuova parrocchia di Verderio Inferiore (Palestra 1977).
Nel 1787 le parrocchie della riva orientale dell’Adda vennero staccate dalla diocesi di Milano e assegnate a quella di Bergamo (DCA, Brivio).
Nel corso del XVII secolo furono investiti della dignità di vicario foraneo in luogo diversi parroci di Merate, tuttavia solo a partire dal 1812 la parrocchia di Merate venne staccata dal vicariato foraneo di Brivio per costituire il vicariato foraneo in luogo di Merate e, con determinazione 7 marzo 1854 dell’arcivescovo Bartolomeo Carlo Romilli, il vicariato foraneo di Merate con giurisdizione sulle parrocchie di Osnago; Cernusco Lombardone; Montevecchia, distaccate dalla pieve e vicariato foraneo di Missaglia, e su quelle di Pagnano; Novate, distaccate dalla pieve e vicariato foraneo di Brivio. Sempre con determinazione 7 marzo 1854 dell’arcivescovo Bartolomeo Carlo Romilli il vicariato foraneo di Brivio acquisì le parrocchie di Rovagnate; Perego, originariamente comprese nella pieve e vicariato foraneo di Missaglia (determinazione 7 marzo 1854) (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, Merate).
Nel 1900 fu istituita nel vicariato foraneo di Brivio la parrocchia di Sartirana (decreto 6 aprile 1900) (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, Sartirana).
Con decreto 30 gennaio 1912 dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari le parrocchie di Paderno d’Adda; Robbiate; Verderio Inferiore; Verderio Superiore della pieve e vicariato foraneo di Brivio furono ulteriormente attribuite al vicariato foraneo di Merate (DCA, Merate).
Nel 1914 fu istituita la parrocchia di Santa Maria (decreto 13 aprile 1914) (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, Santa Maria); dal 1941 la parrocchia di Sant’Ambrogio in Monte rimase compresa come delegazione arcivescovile nella pieve e vicariato foraneo di Brivio (Fondo Investiture parroci, Sant'Ambrogio in Monte); nel 1949 fu inclusa la parrocchia di Beverate (Fondo Investiture parroci, Beverate), nel 1970 la parrocchia di Olgiate Molgora (decreto 6 ottobre 1970 b) (RDMi 1970).
Il vicariato di Brivio cessò di esistere solo con la revisione della struttura territoriale della diocesi di Milano attuata nel 1971. Incluso nell’elenco dei nuovi vicariati foranei in base al decreto 11 marzo 1971 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971), le parrocchie che ne facevano parte (Airuno; Arlate; Beverate; Brivio; Calco; Imbersago; Olgiate Molgora; Perego; Rovagnate; Santa Maria Hoè; Sant’Ambrogio in Monte; San Zeno; Sartirana) andarono a costituire, dal 1972, il decanato di Brivio nella zona pastorale III di Lecco.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Marina Regina ]
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