comune di Albonese sec. XIV - 1707

Nel diploma di Federico I del 1164, fra le terre concesse a Pavia, risulta citato anche Albonese. Tale concessione verrà rinnovata da Enrico VI nel 1191, Ottone I nel 1209 e da Federico II rispettivamente nel 1219, 1220 e 1230 (Malagugini 1912).
La località è citata nell’elenco delle terre del contado di Pavia del 1250 come Albonexe, nella contea Lumellina (Soriga 1913).
L’abitato di Albonese fu, per tutto il medioevo, dipendente da Mortara; ne fa fede un trattato politico concluso tra Francesco Sforza ed il comune di Mortara datato 11 ottobre 1447 (Merlo 1996).
In seguito, come appare negli Statuta Stratarum di Pavia, del 1452 il toponimo è quello di “Albonesium”, nella squadra di Lumellina (statuta stratarum).
Il comune nel 1447, dopo essere stato compreso nella podesteria di Mortara, diventerà, sotto il dominio spagnolo, completamente indipendente, acquisendo anche la possibilità di nominare un podestà.
Nel 1620 entra a far parte della delegazione dei ventiquattro comuni che delinearono quelli che sono stati definiti “Statuti Lomellini” (Merlo 1996).
Albonese risulta incluso nell’elenco delle terre del principato di Pavia, censite per fini fiscali da Ambrogio Opizzone, come appartenente alla Lomellina (Opizzone 1644).

ultima modifica: 27/10/2002

[ Gloria Ferrario, Cooperativa Arché - Pavia ]