comune di Mezzana Bigli 1798 - 1814

Il primo decreto napoleonico del 1800 emanato per la Lomellina sancisce che il dipartimento dell’Agogna è diviso in 17 distretti, o circondari comunali, Mede è capoluogo del terzo distretto e Mezzana Biglia ne fa parte (legge 11 brumale anno IX).
Con il decreto del 25 Fiorile 1801 invece, considerando che per l’attivazione delle prefetture, vice-prefetture e relativi corpi amministrativi è stata stabilita una nuova divisione dei dipartimenti e dei distretti, Mezzana Biglia è incluso nel secondo distretto di Vigevano, dipartimento dell’Agogna (legge 25 Fiorile anno IX).
Mezzana Bigli diventa comune a sè, ma avendo ancora beni in comune con Gerola, deve aspettare le decisioni delle autorità per un effettiva delimitazione territoriale.
Nel 1804 è sindaco Giacomo Torti (Forte 1937-38).
Durante l’amministrazione napoleonica, Mezzana Biglia è nel dipartimento dell’Agogna, distretto di Vigevano, cantone quarto di Mede, come comune di terza classe con popolazione di 1090 abitanti (compartimentazione 1806).
La direzione generale dell’amministrazione dei comuni, dovendo procedere alla concentrazione di molti piccoli comuni in altri vicini e più importanti, il 31 agosto 1807 chiede al sindaco di questo luogo precise informazioni sulla posizione del paese, sui suoi confini, sulle strade, ecc.
Il sindaco subdorando il pericolo di una aggregazione al comune di Sannazzaro de Burgondi, il quale mirava soprattutto ai cascinali di Balossa, sottolineò la dipendenza religiosa di questi ultimi, dalla parocchia di Gerola e loro amministrazione che dipendeva appunto da Mezzana. Ma il pericolo di tale annessione si faceva più insistente, cosicché il comune di Mezzana chiede, piuttosto, l’aggregazione a Pieve del Cairo.
La direzione generale, valutati i pro e i contro, accontenta il comune: non solo gli conserva l’indipendenza ma gli aggrega anche Gallia, che contava 112 abitanti. Infatti, con decreto del vicerè Eugenio Napoleone, approvato il 31 marzo 1809, si sancisce che Mezzanabigli, appartenente al dipartimento dell’Agogna, unita a Gallia, conta una popolazione di 2162 abitanti (di cui 2046 nel capoluogo, 116 in Gallia) (Forte 1937-38).

ultima modifica: 07/06/2004

[ Gloria Ferrario, Cooperativa Arché - Pavia ]