comune di Gallia 1798 - 1814

Il primo decreto napoleonico del 1800 emanato per la Lomellina sancisce che il dipartimento dell’Agogna è diviso in 17 distretti, o circondari comunali, Mede è capoluogo del terzo distretto e Gallia ne fa parte (legge 11 brumale anno IX).
Con il decreto del 25 Fiorile 1801 invece, considerando che per l’attivazione delle prefetture, vice-prefetture e relativi corpi amministrativi è stata stabilita una nuova divisione dei dipartimenti e dei distretti, Gallia è incluso nel secondo distretto di Vigevano, dipartimento dell’Agogna (legge 25 Fiorile anno IX).
Nella compartimentazione territoriale del 28 aprile 1806 Gallia ricade sotto il dominio napoleonico, nel dipartimento dell’Agogna, distretto di Vigevano, cantone quarto di Mede, come comune di terza classe unito a Galliavola, Schivanoja e Grumello con popolazione di 903 abitanti (compartimentazione 1806).
In seguito al decreto del vicerè Eugenio Napoleone, 31 marzo 1809, Gallia viene aggregata al comune di Mezzanabigli. La frazione contava 2162 abitanti, di cui 2046 nel capoluogo e 116 in Gallia (Forte 1937-38).

ultima modifica: 07/06/2004

[ Gloria Ferrario, Cooperativa Arché - Pavia ]