comune di Corana della Mensa sec. XIV - 1743

Con istrumento del 27 novembre 1270 siglato dall’abate del Monastero di San Salvatore d Pavia e dall’arcivescovo di Milano, il territorio di Corana veniva ufficialmente diviso in due amministrazioni: Corana del Comune e Corana della Mensa arcivescovile di Milano. Il vescovo nominava il podestà e il sindaco nel comune di competenza (Piccinini) .
Come Corana “parte di monsignor archiepiscopo” compare nell’elenco delle dichiarazioni del focatico del Principato di Pavia per l’anno 1537 come appartenente alla Congregazione rurale dell’Oltrepò e Siccomario (Focatico Oltrepò e Siccomario, 1537).
Come Corana dell’Arcivescovo nel 1634 è inserita come appartenente all’Oltrepò, nell’elenco delle terre del principato di Pavia censite per fini fiscali da Ambrogio Opizzone (Opizzone 1634).

ultima modifica: 30/11/2006

[ Valeria Bevilacqua, Cooperativa Arché - Pavia ]