comune di Fossarmato 1859 - 1939

In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Fossarmato con 297 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento IV di Belgioioso, circondario I di Pavia, provincia di Pavia. Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 317 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867). Popolazione residente nel comune: abitanti 862 (Censimento 1871).
Nel 1871 al comune di Fossarmato venne aggregato il soppresso comune di Ca’ della Terra (R.D. 5 marzo 1871, n. 109). Nel 1872 al comune di Fossarmato venne aggregato il soppresso comune di Prado (R.D. 1 novembre 1872, n. 1097).
Popolazione residente nel comune: abitanti 1.174 (Censimento 1881). Nel 1883 al comune di Fossarmato venne aggregato l’ex comune di Ca’ de’ Tedioli, staccato dal comune di Corpisanti di Pavia (R.D. 21 giugno 1883, n. 1476). Popolazione residente nel comune: abitanti 1.370 (Censimento 1901); abitanti 1.323 (Censimento 1911), abitanti 1.424 (Censimento 1921).
Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Pavia della provincia di Pavia.
In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.370 (Censimento 1931), abitanti 1.345 (Censimento 1936). Nel 1939 il comune di Fossarmato venne aggregato al comune di Pavia, ad eccezione di una zona di territorio, aggregata al comune di Cura Carpignano.

ultima modifica: 27/10/2002

[ Caterina Antonioni ]