giudice di seconda istanza 1762 - 1766

Le Leggi e costituzioni di Sua Maestà, emanate da Carlo Emanuele nel 1770, sono la raccolta composta di due tomi delle leggi promulgate dal 1430 in poi e nel corso dei secoli adattate ai cambiamenti dai diversi sovrani di casa Savoia.
Le leggi e costituzioni emanate dovevano essere indistintamente osservate negli stati di terra ferma di qua e di là dai monti e colli ed in tutti i magistrati e tribunali tanto superiori che inferiori, da tutti i ministri e ufficiali di giustizia e non era concesso a nessun magistrato o tribunale anche supremo “usarne interpretazione alcuna”, e non solo dovevano i supremi magistrati inviolabilmente eseguire ed osservare il contenuto delle Costituzioni, ma dovevano anche farle osservare e condannare immediatamente prefetti, giudici, avvocati, procuratori e attuari e chiunque altro subalterno mancasse all’osservanza.
Di seguito si riportano i capitoli relativi agli organi amministrativi periferici della giustizia: prefetti, podestà e avvocati fiscali
Con regia patente del 29 novembre 1762, Carlo Emanuele istituisce un Giudice di seconda istanza nel Borgo di Voghera per le cause d’appello dell’Oltrepò, Siccomario, Bobbiese, Langhe Malaspine e feudi Vermineschi ”. La Provincia dell’Oltrepo e Siccomario ci ha per mezzo del Sindaco generale umilmente supplicati, affinché ci degnassimo di costituire e deputare un soggetto il quale risedendo in essa, riceva, provveda, e decida in grado d’appello le cause di seconda istanza, per le quali si ricorreva da qualche tempo a questa parte al collegio di Tortona come provincia viciniore, ed avendo benignamente accolto le di lei rappresentanze, ad oggetto che più agevolmente, e con minore incomodo, e con risparmio di spese venga in quella Provincia amministrata la giustizia; perciò per le presenti di certa nostra scienza, ed autorità regia, avuto il parere del nostro Consiglio, avocando a noi la cognizione delle suddette cause di appello, o sia seconda istanza dell’Oltrepò, Siccomario Bobbiese, Langhe Malaspine e feudi Vermineschi, vogliamo e determiniamo che d’ora in avvenire siano quelle conosciute, ed in esse si proceda in giudizio d’appello, ossia seconda istanza dai Giudici locali dimoranti in detta Provincia, e nel Borgo di Voghera” . Il 4 settembre 1766 con regia patente di sua maestà, la carica di giudice di seconda istanza viene unita a quella di Pretore (Duboin).

ultima modifica: 30/11/2006

[ Saverio Almini ]