parrocchia di Nostra Signora Assunta sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Tortona. Fino al 1817, cioè fino alla ricostituzione della diocesi di Tortona avvenuta in data 20 novembre 1817, come stabilito dalla bolla "Beati Petri" di Pio VII del 17 luglio 1817 (Goggi 1946), appartenne alla diocesi di Piacenza. Fu pieve antica; come parrocchia Canevino è attestata nel XVI secolo (Toscani 1984). Nel 1623, tuttavia, non era più capopieve. Nel 1806 era inclusa nella vicaria foranea di Montalto; nel 1820 la parrocchia di Canevino, con il titolo di Santa Maria Assunta in Cielo, contava famiglie 71, persone 342 di cui anime da comunione 289, cresimati 290, cresimandi dai sette anni in avanti 35. Gli annui redditi del beneficio parrocchiale comprendevano beni stabili e ammontavano a franchi 400. Entro i confini della parrocchia esisteva l’oratorio dell’Immacolata Concessione di Nostra Signora (Stato diocesi di Tortona, 1820).
Nel 1843, anno del sinodo diocesano convocato da monsignor Negri, la parrocchia di Canevino risultava appartenere al vicariato foraneo di Soriasco, incluso nel quinto distretto o regione della diocesi, facente capo a un vicario del vescovo (Sinodo Negri 1843). Secondo quanto si desume dagli atti della prima visita pastorale compiuta da monsignor Igino Bandi nel 1891, la parrocchia di Canevino risultava ancora inclusa nel vicariato foraneo di Soriasco (Visita Bandi 1891). Negli atti del sinodo diocesano convocato nel 1898 dal vescovo Igino Bandi, la parrocchia prepositurale di Canevino figura compresa nel vicariato XVI di Soriasco, incluso nella regione III di Broni (Sinodo Bandi 1898). Negli anni 1974-1975 e nel 1989, la parrocchia di Nostra Signora Assunta era attribuita al vicariato della Valle Versa, nella zona pastorale di Broni-Stradella (Annuario diocesi Tortona 1974-1975; Annuario diocesi Tortona 1989).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Caterina Antonioni ]