parrocchia di Sant'Ambrogio sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Tortona. La chiesa di Sant’Ambrogio risulta elencata tra le dipendenze della pieve di San Ponzo fin dal XVI secolo (Catalogo 1523), secolo nel quale è comunque attestata come parrocchiale (Toscani 1984). Negli atti dei sinodi diocesani convocati tra XVI e XVII secolo dai vescovi di Tortona, la parrocchia di Pizzocorno è costantemente ricordata nella pieve di San Ponzo.
Alla fine del XVI secolo, nella chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio era istituita la compagnia del Santissimo Sacramento (Sinodo Gambara 1595). Secondo quanto si desume dagli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Paolo Aresi nel 1639, la parrocchia di Sant’Ambrogio vescovo e confessore contava anime 320 di cui anime da comunione 250. Aveva un annuo reddito di scudi 50. Nella chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio si avevano le compagnie del Santissimo Sacramento e del Santissimo Rosario erette agli altari delle cappelle della Beata Vergine e di San Carlo (Visita Aresi 1630-1643).
Nei sinodi diocesani tenuti negli anni 1646, 1659, 1673, la parrocchia di Sant’Ambrogio, compresa nella pieve di San Ponzo, era inserita nella sesta regione della diocesi. Nella chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio si avevano, nel 1673, le compagnie del Santissimo Sacramento, del Rosario, della Dottrina Cristiana. Entro i confini della parrocchia di Pizzocorno esistevano la chiesa campestre della Santissima Trinità, unita alla chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio, e gli oratori di San Rocco e Sant’Anna (Sinodo Settala 1673).
Nel 1820 la parrocchia di Sant’Ambrogio era di patronato degli abati di Sant’Alberto di Butrio. La parrocchia di Pizzocorno contava famiglie 139, persone 532, cresimati 290, cresimandi di età superiore ai sette anni 169. Entro i confini della parrocchia esistevano gli oratori di Sant’Anna, della Madonna della Neve, di Sant’Agostino. Nella chiesa prepositurale di Sant’Ambrogio erano fondate le compagnie del Santissimo e del Rosario (Stato diocesi di Tortona, 1820).
Nel 1843, anno del sinodo diocesano convocato da monsignor Negri, la parrocchia di Pizzocorno risultava sede vicariale, inclusa nel settimo distretto o regione della diocesi (Sinodo Negri 1843). Negli atti del sinodo diocesano convocato nel 1898 dal vescovo Igino Bandi, la parrocchia prepositurale di Pizzocorno figura sede vicariale e il vicariato XXIX di Pizzocorno era incluso nella regione VII di Godiasco (Sinodo Bandi 1898). Negli anni 1974-1975 e nel 1989, la parrocchia di Sant’Ambrogio era attribuita al vicariato di Godiasco, nella zona pastorale di Varzi (Annuario diocesi Tortona 1974-1975; Annuario diocesi Tortona 1989).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Caterina Antonioni ]