parrocchia di San Giovanni in Borgo sec. XIII - 1805

Parrocchia della diocesi di Pavia. La chiesa di San Giovanni in Borgo è attestata fin dall' anno 800 (Vicini 1996); tra le fonti edite di carattere generale, la parrocchia è citata nel 1250 nei documenti concernenti l'estimo pavese del secolo XIII (Soriga 1913-1914); è menzionata tra le parrocchie di Porta Damiani nelle Rationes decimarum del 1322-1323 (Chiappa Mauri 1972); compare nei rogiti del cancelliere episcopale Albertolo Griffi degli anni 1370-1420 (Repertorio Griffi); è ricordata negli atti della visita pastorale compiuta nel 1460 da Amicus de Fossulanis (Toscani 1969) e successivamente nella visita apostolica di Angelo Peruzzi del 1576, quando si contavano tra i parrocchiani 800 anime da comunione (Bernorio 1971); è elencata nel catasto teresiano degli anni 1751-1757.
Nel 1576 il clero risultava composto da nove canonici e due cappellani (Bernorio 1971); quindici sacerdoti e dieci chierici nel 1769 (Elenchi clero diocesi di Pavia, 1730-1784).
In base al decreto 22 giugno 1805 sulla riunione delle parrocchie nelle principali città del regno d'Italia, che ebbe attuazione l'8 ottobre 1805, la parrocchia di San Giovanni in Borgo fu soppressa e unita alla parrocchia di San Michele Maggiore (Toscani 1984).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Mara Pozzi ]