parrocchia di San Lorenzo de Cani sec. XIII - 1788

Parrocchia della diocesi di Pavia.
La chiesa di San Lorenzo de Cani è attestata fin dall'anno 899 (Vicini 1996); tra le fonti edite di carattere generale, la parrocchia è citata nel 1250 nei documenti concernenti l'estimo pavese del secolo XIII (Soriga 1913-1914); è menzionata tra le parrocchie di Porta San Giovanni nelle Rationes decimarum del 1322-1323 (Chiappa Mauri 1972); compare nei rogiti del cancelliere episcopale Albertolo Griffi degli anni 1370-1420 (Repertorio Griffi); è ricordata negli atti della visita pastorale compiuta nel 1460 da Amicus de Fossulanis (Toscani 1969) e successivamente nella visita apostolica di Angelo Peruzzi del 1576, quando si contavano tra i parrocchiani 400 anime da comunione (Bernorio 1971); è elencata nel catasto teresiano degli anni 1751-1757.
Nel 1769 il clero risultava composto da dieci sacerdoti e dieci chierici (Elenchi clero diocesi di Pavia, 1730-1784).
Secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Lorenzo de Cani non risultava possedere fondi; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 1286 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781).
In base al piano governativo di riduzione delle parrocchie nella città di Pavia, come definito dall'avviso 14 novembre 1788, la parrocchia di San Lorenzo de Cani fu soppressa e unita alla parrocchia dei Santi Primo e Feliciano (Toscani 1984).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Mara Pozzi ]