parrocchia di Sant'Andrea apostolo sec. XV - 1978

Parrocchia della diocesi di Pavia.
Tra le fonti edite di carattere generale, è citata negli atti della visita pastorale compiuta nel 1460 da Amicus de Fossulanis, in cui compariva inserita nella circoscrizione plebana di Baselica (Toscani 1969) e successivamente negli atti della visita apostolica di Angelo Peruzzi del 1576, quando risultava compresa nel vicariato di Vidigulfo (Bernorio 1971).
Nel 1769 risultava inserita nel vicariato di Baselica Bologna (Elenchi clero diocesi di Pavia, 1730-1784).
Tra il XVIII ed il XIX secolo, il numero dei sacerdoti nella parrocchia di Casatico è sempre stato composto da una sola unità: un sacerdote nel 1769 (Elenchi clero diocesi di Pavia, 1730-1784), nel 1807 (Repertorio chiese diocesi di Pavia, 1807), nel 1823 (Registro clero diocesi di Pavia, 1767-1823), nel 1845 (Almanacco pavese 1845) e nel 1877 (Almanacco pavese 1877).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di Sant'Andrea apostolo possedeva fondi per 46 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 230 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nel 1792 il reddito netto del beneficio parrocchiale assommava a lire 868 (Stato parrocchie diocesi di Pavia, 1792).
Nel 1807 il numero dei parrocchiani era di 230 unità (Repertorio chiese diocesi di Pavia, 1807); 217 nel 1877 (Almanacco pavese 1877).
Nel 1807 il diritto di patronato sulla parrocchia spettava alla comunità; così come nel 1877.
Secondo quanto si desume dagli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Agostino Riboldi nell'anno 1898, risultavano esistenti nella parrocchia di Sant'Andrea apostolo la confraternita del Santissimo Sacramento, la confraternita del Santo Rosario, la pia unione delle Figlie di Maria, la compagnia di San Luigi Gonzaga, la pia unione della Sacra Famiglia, la congregazione del Terz'Ordine di San Francesco d'Assisi (Visita Riboldi 1898).
La parrocchia di Casatico, rimasta sempre compresa nella diocesi pavese anche dopo gli smembramenti effettuati tra il 1799 e il 1819 (Terenzio 1860), è stata inserita tra XIX e XX secolo nel vicariato di Carpignago e, fino al 1978, nel vicariato di Certosa.
In base al decreto 25 marzo 1978 del vescovo Antonio Giuseppe Angioni la parrocchia di Casatico fu soppressa (decreto 25 marzo 1978).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Cecilia Gatti ]