parrocchia di San Bartolomeo apostolo sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Vigevano; fino al 1817 appartenne alla diocesi di Novara.
Gli storici locali sono concordi nel ritenere che a Cassolo ci fosse una chiesa battesimale già prima del V secolo, con il titolo di Sant'Antonio (Romani 1987); il Pianzola sostiene che, agli inizi del X secolo, la pieve di Cassolo fosse attestata con la dedicazione a San Vittore martire, già caduta un secolo dopo. Dall'XI al XIV secolo risulta invece una pieve di San Giovanni. Solo nel 1559 è attestato il primo rettore di Cassolnovo, e nel 1560 venne eretta la chiesa parrocchiale dedicata a San Bartolomeo apostolo; è verosimile che i cambiamenti di santi titolari siano da attribuire a uno spostamento della popolazione nell'ambiente del comune (Pianzola 1917).
Con la bolla 17 agosto 1817 di Pio VII "Beati Petri apostoli principis" (bolla 17 agosto 1817) e con il breve 26 settembre 1817 "Cum per nostras litteras" (breve 26 settembre 1817), sempre di Pio VII, venne aggregata alla diocesi di Vigevano (Caprioli, Rimoldi, Vaccaro 1987); fu sede vicariale (circolare Toppia 1819), mentre nel 1837 è attestata appartenere al vicariato di Cilavegna (Chiesa Vigevano 1837-1839). Nel sinodo del vescovo di Vigevano monsignor Pietro De Gaudenzi del 1876 la parrocchia di Cassolnovo è nuovamente indicata come sede di vicariato (Sinodo De Gaudenzi 1876).
Dagli atti della visita pastorale del 1893 del vescovo di Vigevano monsignor Angelo Merizzi, si desume che la popolazione della parrocchia di San Bartolomeo apostolo era composta da 5.971 persone. Il beneficio parrocchiale assommava a 1.323 lire lorde come rendita sul debito pubblico dello stato, oltre ai proventi di un legato. Nel territorio parrocchiale esistevano gli oratori di San Carlo Borromeo a Villa Reale, Beata Vergine Addolorata a Molino del Conte, San Giacomo maggiore apostolo presso la sponda del Ticino, e la chiesa di San Giorgio. In parrocchia era istituita la confraternita del Santissimo Sacramento, e presso la chiesa di San Giorgio quella della Santissima Trinità (Visita Merizzi 1893).
Nel 1971, la parrocchia di Cassolnovo venne assegnata alla zona pastorale nord ovest, con decreto 6 gennaio 1971 del vescovo di Vigevano monsignor Luigi Barbero (decreto 6 gennaio 1971) (Rivista diocesana vigevanese 1971); dal 1972 vicariato di Cassolnovo, con decreto 1 gennaio 1972 del vescovo di Vigevano monsignor Mario Rossi (decreto 1 gennaio 1972) (Rivista diocesana vigevanese 1972).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Emanuele Robbioni ]