parrocchia della Beata Vergine della consolazione sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Vigevano; fino al 1817 appartenne alla diocesi di Pavia.
Antichissimo centro religioso della Lomellina, tanto da far sostenere al Bergamo e al Pianzola che fosse chiesa battesimale gia nel VI secolo, e al Romani che lo fosse già prima del V (Romani 1987), nell'anno 1000 il vescovo di Pavia invitò il preposto e i canonici della chiesa plebana di Cairo al Sinodo di Pavia (Bergamo 1995). Canonici e prevosti di Pieve del Cairo sono attestati negli anni 1233 (Pianzola 1917) e 1237 (Robolini 1823-1828).
Nei registri delle delle rationes decimarum del 1322-1323 redatti per la diocesi pavese è ancora annoverata la pieve di Cairo (Chiappa Mauri 1972); Pieve del Cairo fu matrice di San Pietro in Gallia, San Superio, Santa Maria di Cairo e Sant'Innocenzio entro il castello.
papa Leone X, con bolle del 20 agosto 1516 e del 4 giugno 1517, concesse alla prepositura di Pieve del Cairo il privilegio di avere due giubilei annuali, e inoltre la tolse dalle dipendenze del vescovo diocesano per renderla direttamente soggetta alla Santa Sede (Ravasio 1887).
Con la bolla 17 agosto 1817 di Pio VII "Beati Petri apostoli principis" (bolla 17 agosto 1817) e con il breve 26 settembre 1817 "Cum per nostras litteras" (breve 26 settembre 1817), sempre di Pio VII, venne aggregata alla diocesi di Vigevano (Diocesi di Vigevano 1987); fu sede vicariale (circolare Toppia 1819).
Dagli atti della visita pastorale del 1845 del vescovo di Vigevano monsignor Vincenzo Forzani, si desume che la popolazione della parrocchia della Beata Vergine della Consolazione era composta da 536 famiglie per un totale di 2.550 persone. I redditi della parrocchia assommavano a circa 1.350 lire piemontesi, derivanti alcuni livelli; il reddito del beneficio parrocchiale era composto da 1.980 lire piemontesi nette, date dalla rendita di 750 pertiche di terreno. Nel territorio parrocchiale erano situati gli oratori di San Giovanni Battista, San Sebastiano, Beata Vergine Assunta presso la cascina Pellegrina della Nave, San Carlo presso la frazione Messona; esisteva inoltre la cappella della Beata Vergine del Campanile, attigua alla parrocchiale. Era istituita in parrocchia la compagnia del Suffragio, mentre presso la chiesa di San Giovanni Battista vi era quella del Santissimo Sacramento (Visita Forzani 1845).
Nel 1971, la parrocchia di Pieve del Cairo venne assegnata alla zona pastorale sud ovest, con decreto 6 gennaio 1971 del vescovo di Vigevano monsignor Luigi Barbero (decreto 6 gennaio 1971) (Rivista diocesana vigevanese 1971); dal 1972 vicariato di Mede, con decreto 1 gennaio 1972 del vescovo di Vigevano monsignor Mario Rossi (decreto 1 gennaio 1972) (Rivista diocesana vigevanese 1972).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Emanuele Robbioni ]