parrocchia di Maria Santissima e San Valentino 1598 - [1989]

Parrocchia della diocesi di Vigevano; fino al 1817 appartenne alla diocesi di Pavia.
Secondo quanto riportato dalla Mandrino la parocchia di Rosasco fu dipendente dalla diocesi di Vercelli fino al 1578: in quell'anno il vescovo di Vercelli monsignor Giovanni Barossi la cedette, insieme alla parrocchia di Santa Maria di Valenza, alla diocesi di Pavia, ottenendo in cambio dal vescovo di Pavia monsignor Ippolito de Rossi le parrocchie di Celpenchio e di Santa Maria di Castelnovetto (Mandrino 1993). Il Pianzola sostiene che l'antica chiesa di Santa Maria di Rosasco fosse cura d'anime dipendente come titolo di cappellania dalla matrice di Santo Stefano di Robbio, appartenente alla diocesi di Vercelli, e che nel 1598 venne istituita la parrocchia di San Valentino, comprendente anche la chiesa di Santa Maria (Pianzola 1917). Il vescovo di Pavia Carlo Francesco Durini, con decreto del 20 agosto 1765, elevò la parrocchia al titolo di arcipretura (decreto 20 agosto 1765) (Mandrino, 1993).
Con la bolla 17 agosto 1817 di Pio VII "Beati Petri apostoli principis" (bolla 17 agosto 1817) e con il breve 26 settembre 1817 "Cum per nostras litteras" (breve 26 settembre 1817), sempre di Pio VII, venne aggregata alla diocesi di Vigevano (Diocesi di Vigevano 1987); rimase inserita nel vicariato di Sant'Angelo (circolare Toppia 1819).
Dagli atti della visita pastorale del 1845 del vescovo di Vigevano monsignor Vincenzo Forzani, si desume che la popolazione della parrocchia di Santa Maria e San Valentino, di patronato privato, era composta da 314 famiglie per un totale di 1.524 persone. I redditi della parrocchia assommavano a 519 lire milanesi, derivanti da alcuni affitti e livelli, e da una sovvenzione comunale; il reddito del beneficio parrocchiale era inoltre composto da 2.000 lire circa, date da beni stabili e livelli. Nel territorio parrocchiale esistevano le chiese della Vergine Maria presso il cimitero, e quella di San Giuseppe, sussidiaria della parrocchia. Era presente la confraternita del Santissimo Sacramento presso la chiesa di San Giuseppe (Visita Forzani 1845).
Nel 1971, la parrocchia di Rosasco venne assegnata alla zona pastorale nord ovest, con decreto 6 gennaio 1971 del vescovo di Vigevano monsignor Luigi Barbero (decreto 6 gennaio 1971) (Rivista diocesana vigevanese 1971); dal 1972 vicariato di Mortara, con decreto 1 gennaio 1972 del vescovo di Vigevano monsignor Mario Rossi (decreto 1 gennaio 1972) (Rivista diocesana vigevanese 1972).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Emanuele Robbioni ]