decreto 30 marzo 1806 b

ContestoRegno d'Italia (1805 - 1814)
AutoritàNapoleone (dispone)
Titolo"Decreto che unisce al Regno d'Italia gli Stati Veneti, e crea in essi dodici Ducati Gran-Feudi dell'Impero Francese"
DateLes Tuileries, 30 marzo 1806
Fonti bibliograficheBollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte prima. Dal 1 gennaio al 30 aprile 1806, Milano, Dalla reale stamperia, 1806[1806]
MaterieTerritorio e confini
Abstract

Napoleone, imperatore dei francesi e re d'Italia, decreta che gli Stati veneti, ceduti dall'imperatore di Germania in forza del trattato di Presburgo, sono riuniti al regno d'Italia dal 1 maggio; il Codice napoleone, il sistema monetario e il concordato sono leggi fondamentali dello Stato; l'erezione di ducati grandi feudi (Dalmazia, Istria, Friuli, Cadore, Belluno, Conegliano, Treviso, Feltre, Bassano, Vicenza, Padova, Rovigo); l'investitura dei feudi è trasmessa in via ereditaria per primogenitura; stabilisce le rendite a favore di chi è investito dei feudi e il pagamento dell'armata francese che soggiorna nel regno da parte del tesoro italiano; la cessione di Massa e Carrara e della Garfagnana; accorda il titolo di principe di Venezia all'erede del regno d'Italia.