decreto 8 luglio 1810 b

ContestoRegno d'Italia (1805 - 1814)
AutoritàEugenio Napoleone (dispone)
Titolo"Decreto che determina i gradi di parentela ch'escludono i membri dei consigli comunali dal votare, allorché trattasi di cause in cui sono interessate persone di aderenza reciproca"
DateDigione, 8 luglio 1810
Fonti bibliograficheBollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte II. Dal 1° luglio al 30 settembre 1810, Milano, Dalla reale stamperia, 1810[1810]
MaterieAmministrazione periferica e locale
Abstract

Eugenio Napoleone, viceré d'Italia, su rapporto del ministro dell'interno, stabilisce che non abbiano voto nei consigli comunali, ove si tratti di affari che riguardino le persone o gli interessi di parenti, i membri dei consigli che fossero congiunti, ascendenti o discendenti.