decreto 2 marzo 1811

ContestoRegno d'Italia (1805 - 1814)
AutoritàEugenio Napoleone (dispone)
Titolo"Decreto con cui sono ridotte e poste fuori di corso alcune monete"
DateMilano, 2 marzo 1811
Fonti bibliograficheBollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte prima. Dal 1° gennaio al 30 giugno 1811, Milano, Dalla reale stamperia, 1811[1811]
MaterieFinanza e censo
Abstract

Eugenio Napoleone, viceré d'Italia, su rapporto del ministro delle finanze e del tesoro pubblico, pone fuori corso il ducato di Venezia, riduce il valore dei pezzi da trenta soldi di Milano e li pone fuori corso dal 15 aprile o 15 giugno 1811 a seconda della data di emissione; lo scudo di Milano e la sua metà non saranno ricevuti dalle pubbliche casse se non al peso portato dalla tariffa annessa al decreto 21 dicembre 1807; è mantenuto il divieto di esportazione delle citate monete.