Registro n. 10 precedente | 228 di 1018 | successivo

228. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1452 maggio 18 Lodi

Francesco Sforza vuole che il luogotenente di Lodi, accertato che il lodigiano Pietro Boldono ha tolto (come lamenta la ricorrente Elena Scaccabarozzi, moglie di Pasino di Duci) alla donna il «suo puto», glielo faccia restituire.

Locuntenenti nostro Laude.
Se lamenta Helena di Scacabarozi, moliere de Pasino di Duci, che Petro Boldono, nostro citadino de Lode, gli à fato levare uno suo puto soto pretexto ch'el sia suo, in grandissimo manchamento d'esso supplicante e, secondo che da essa ho che farà, per lei più pienamente sariti informati. Per la qual cossa ve scrivemo e comandemo intendiate questo fato e provedati per forma che dovendosse el puto restituire debitamente alla ditta supplicante, gli sia restituito, ela non habia iusta casone de lamentarse. Data Laude, die xviii may MCCCCLII.