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570. Francesco Sforza al Consiglio segreto 1452 agosto 27 Quinzano d'Oglio

Francesco Sforza scrive ai membri del Consiglio segreto di non aver acconsentito alla richiesta degli uomini di Bellinzona di rinnovare ad Antonio da Bessana la carica di podestà e di commissario di Bellinzona.

[ 94r] Dominis de Consilio secreto.
Dilectissimi nostri, como sapeti messer Antonio da Bexana è stato nostro podestà et comissario in la terra nostra de Berinzona et deli soy pertinenzie: circha el stato nostro como el Governo deli homeni, n'havemo continuamente receuto bona relatione et dicemo tale che dignamente merita esserne comendate. Et perché li predicti homeni hanno mandato da nuy et cum instantia factone rechiedere lo vogliamo confirmare per questi duy anni proxime a venire, perché è accepto a tuto loro, gli havemo respoxo non poterlo fare per l'ordine et decreto nostro supra de ciò. Nondimeno li remandiamo a vuy che ne faciati como pare a voy. Ex nostris ut supra, die xxvii augusti 1452.
Poso questa havemo receuto una lettera da più homini de quella terra nostra, la quale vi mandiamo qui alligata ad ciò la vediati et gli provediati como a vuy pare. Data ut supra, et cetera.
Cichus.