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572. Francesco Sforza ai consoli dei mercanti di Cremona 1452 agosto 30 Quinzano d'Oglio

Francesco Sforza vuole che i consoli dei mercanti di Cremona, accertato il credito che Antonino del Gallo vanta nei confronti del cremonese Giovanni Lanteri, costringano costui a soddisfare il creditore.

Consulibus mercatorum Cremone.
Antonino del Galo, citadino nostro cremonese, dice dovere havere da Zohan di Lanteri, etiam cremonese, certa quantitate de denari, como da luy etiam più pienamente intenderiti. Pertanto vi scrivemo et comendiamo che, facta buona fede et chiareza per lo dicto Antonino de questo suo credito, provedeati opportunamente ch'el sia interamente satisfacto, ad ciò che anchora luy possa satisfare ali suoi creditori. Et questo fati summariamente senza alchuno litigio et cum ogni celeritate possibile. Ex felicibus castris apud Quinzanum, xxx augusti 1452.