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786. Francesco Sforza al podestà di Cremona 1452 ottobre 23 Calvisano

Francesco Sforza ordina al podestà di Cremona di accertare se realmente vi sono di quei della pieve di San Giacomo del distretto di Cremona che rifiutano di pagare la quota di carichi loro spettanti: chi vi è tenuto paghi la sua sua parte come ha fatto nel passato.

Potestati nostre Cremone.
Havimo lamenta dal'homini nostri dela plebe de Sancto Iacobo del nostro districto Cremonese, che sono alcuni de quela terra, quali recusano de paghare li carichi con loro, come è debito e sono usati de fare per lo passato, secondo che da loro, ho suy agenti, saray informato. Per la qual cossa te scrivemo e volemo che te informe de questo fato e provede che, qualuncha è usitato per lo passato e attenuto debitamente a paghare con essi supplicanti, pagha ancora e contribuisca per la rata loro, per forma che senza alcuno litigio questa cossa habia fine e che più non habiamo de ciò querela. Ex felicibus nostris castris apud Calvisanum, die xxiii octobris 1452.