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858. Francesco Sforza al podestà di Cremona 1452 novembre 7 Calvisano

Francesco Sforza vuole che il podestà di Cremona controlli se è vero che vi sono dei luoghi, già contribuenti con gli uomini di Vidiceto, che attualmente ricusano di fare ciò. Se è vero, provveda che paghino come all'usato; in caso diverso, glielo faccia sapere.

Potestati Cremone.
Havemo lamenta dal commune et homini nostri da Vidiseto che sono alcuni loci, li quali per lo passato sono consueti a contribuire cum essi ali pagamenti deli carichi occurrenti, che recusano al presente de volere contribuire et pagare cum essi al modo usato. Pertanto, volemo che diligentemente te informi quali sono questi loci e, constandote che habiano per lo passato contribuito, como dicono queli de Vidiseto, providi che corespondano in la consueta forma. Quando gli fosse altro in contrario, volemo ne avisi per tue lettere. Data in nostris felicibus castris apud Calvisanum, die vii novembris (a) 1452.


(a) novembris corretto su octobris.