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915. Francesco Sforza a Pietro Visconti e a Pietro Tebaldeschi da Norcia 1452 novembre 19 Gambara

Francesco Sforza informa il consigliere Pietro Visconti e Pietro Tebaldeschi da Norcia, luogotenente, di aver inteso quanto gli scrivono di Pietro da Vertemate, e di aver pure lui scritto al podestà e al referendario del luogo di accertare se sono veramente di Pietro da Vertemate le cose che trovansi nella bottega di Martino Codazio.

[ 154v] Domino Petro Vicecomiti, consiliario, et domino Petro de Nursia, locumtenenti, et cetera.
Havemo recevuto et intexo quanto ce scriveti de Pietro de Vertemà, il quale dice che le robe descripte in la botega de Martino Codatio sono sue, havemo anchora ricevuto una supplicatione del dicto Petro supra de ciò, la quale mandemo al potestà et eferendario nostri lì, et sì gli committemo che diligentimente se informano dele rasone del dicto Pietro in questa roba, et de quanto trovarano, ne avisane per sue lettere. A voy respondemo che per adesso non volemo si facia altro de dicte robe, ma siano cose salvate et ben costodite finché ne ordinaremo altro. Data Gambare, die xviiii novembris 1452.