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960. Francesco Sforza al podestà di Piacenza 1452 novembre 28 Gambara

Francesco Sforza comunica al podestà di Piacenza di aver affidato a Sillano Negri, del Consiglio di giustizia, di indagare se Giovanni Leccacorvo è colpevole della morte del piacentino Luigi Dalle Caselle e di scrivergli quanto avesse trovato. Nel frattempo, non agisca contro detto Leccacorvo.

Potestati Placentie.
Dispositi omnino de intendere et sapere se Iohanne Lecacorvo, piasentino, è stato culpevole dela morte de quondam Aluysio dale Caselle piasentino, havemo commisso al spectabile domino Silano di Nigri del nostro Consilio de iustitia nostro deba de ciò cum ogni diligentia informarse per modo habia la pura et neta veritate, et de quanto trovarà, per sue lettere ne avisi, ad ciò possiamo fargli quella provisione che debitamente si gli rechiede per observatione dela iustitia. Volemo etiam che tu ne avisi per tue lettere de quanto hay trovato in questo facto et interim, finché te manderemo altro, non faci, nì permitti se facia altra novitate contra el dicto Iohanne Lecacorvo. Gambare, xxviii novembris 1452.