Registro n. 11 precedente | 1023 di 1770 | successivo

1023. Francesco Sforza al podestà di Piacenza 1453 marzo 12 Milano

Francesco Sforza vuole che il podestà di Piacenza intervenga nella vertenza tra Manfredo Landi e Bartolomeo Anguissola, suo suocero, in modo che il conte Manfredo ottenga quanto gli spetta per la dote della moglie.

[ 214v] Potestati nostro Placentie.
Pretendendosse il spectabile cavalere conte Manfredo de Lando, creditore del conte Bartholomeo Angusolla, suo socero, per la dota dela mogliere, havimo scrito al dicto conte Bartolomeo che volese fare il debito. E perché luy resta contento, secundo che n'ha fato exponere, che tu vedi questa differentia, pertanto te commettemo et volemo che in questa causa faci rasone summaria et expedita, senza alcuno litigio e con ogni celerità possibile, per modo che nyuna dele parte iustamente s'habia a dolere. Data Mediolani, xii martii 1453.