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1046. Francesco Sforza a Rolando Pallavicino 1453 marzo 14 Milano

Francesco Sforza chiede al marchese Rolando Pallavicino di intervenire perché gli uomini di Monticello, che occupano abusivamente la possessione del prevosto di San Giovanni da Vigolo nel Piacentino, o paghino l'affitto, o sgomberino la possessione.

Domino Rolando marchio(ni) Palavicino.
Il venerabile sacerdote nostro dilecto preposito di Sangiovane da Vigolo de Placentia ne ha exposto che ha alcuni beni dela dicta prepositura nel terreno di Monticello, quali sono occupati e tenuti per certi homini de Monticello contra sua voluntade, senza alcuno titulo de investitura, né de ciò pagano el debito ficto, e per questo non ce pare honesto. Pertanto ve scrivemo e carichamo voliati havere diligente informatione et provedere, ho che dicti beni siano relaxati ad esso nostro sacerdote, ho che gli ne sia pagato el debito fìcto per li dicti homini, acioch'esso nostro sacerdote non habia iustamente a dolerse, come siamo certissimi che fariti: il che l'haverimo gratissimo. Data Mediolani, xiiii martii 1453.