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1122. Francesco Sforza al podestà di Castelleone 1453 marzo 23 Cremona

Francesco Sforza scrive al podestà di Castelleone che, come già gli ha scritto a istanza del castelleonese Bartolotto di Hostasali, che il resto dei denari dei debitori di Bigino da Bergamo, lo affidi a una idonea persona.

[ 234v] Potestati nostro Castrileonis.
Come per altre t'havimo scrito ad supplicatione de Bartoloto di Hostasali di quella nostra terra, volemo che resto di quelli denari dali debitori da Bigino da Bergamo, iuxta scripta tibi et rescossi, reponeli penes ydoneam personam et non li relaxi per niente absque nostra speciali licentia, perché intendemo fare in questo debita provisione. Cremone, xxiii martii 1453.