Registro n. 11 precedente | 1158 di 1770 | successivo

1158. Francesco Sforza al podestà, al comune e agli uomini di Arena Po 1453 marzo 29 Milano

Francesco Sforza vuole che il podestà, il comune e gli uomini di Arena Po smettano dal molestare Vittore Patarino perché contribuisca con loro ai carichi locali per certi beni che ha comprato nel territorio pavese di Bosinasio.

Fidelibus dilectis nostris ac potestati, comuni et hominibus terre Arene.
Per la supplicatione introclusa intendariti la querella n'è fata per lo comune et homini dil loco di Boxinasio dil nostro districto Pavese, perché vogliati vuy homini astrinzere Victore Patarino a contribuire ali carichi con vui per certi beni quali ha comprato nel territorio d'eso loco di Bosinasio per li quali è obligato contribuire nel dicto loco, e questo contra il debito et il consueto. Per la qual cossa, non parendone questo honesto, siamo contenti et comandemoti che, essendo cossi vero, non molestati per alcuno modo, né tu, potestà, lasi molestare el dicto Victore a contribuire per essi beni con vuy homini contra il debito e l'usitato, et fati per forma ch'esi supplicanti non habiano iusta casone per questo de retornare più da nuy con lamenta. Data Mediolani, xxviiii martii 1453.