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1192. Francesco Sforza al luogotenente di Piacenza 1453 aprile 7 Milano

Francesco Sforza vuole che il luogotenente di Piacenza si informi di quanto denunciatogli dall'uomo d'arme ducale Giovanni Grande che ha fatto sequestrare dei denari ad Antonio da Provenza per non avergli ancora restituito la roba toltagli: provveda che Giovanni l'abbia prontamente.

[ 249r] Vicelocumtenti nostro Placentie.
Giovanne Grande, nostro homo d'arme, ne dice havere fato saxire alcuni danari de Antonio da Provenza preso de Francisco e Luchino, frateli deli datari citadini Placentini, perché lo dicto Antonio non ha ancora integre restituita la roba sua tolta, secondo gli scripsimo. Per la qual cossa volemo intende summatim questo fato e provede ch'esso Giovanne habia el debito suo senza alcun litigio e dillatione per modo che sia spazato e satisfato debito e presto, perché l'havimo de presente adoperare neli nostri servitii. Data Mediolani, die vii aprilis 1453.