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1212. Francesco Sforza a Ludovico da Bologna (453 aprile 9 Milano

Francesco Sforza vuole che Ludovico da Bologna, commissario sopra gli alloggiamenti dei cavalli a Cremona, indaghi sulla lagnanza degli uomini di Scezana Tortonese per l'eccessiva tassa dei cavalli e provveda che non abbiano giusto motivo di reclamare.

Loduicho de Bononia, comissario super allogiamentis equorum in Cremona.
Enormiter se querellano essere agravati nele taxe di cavali più deli altri, nostri homini de Scezana Terdonese secundo che vedarai per l'inclusa supplicatione, dela quale, attessa la continentia, te commandemo et volemo habii diligente informatione del'aggravamento d'essi supplicanti, et exinde provede opportune che li dicti supplicanti, né siano pegio tractati deli altri, né habiano iusta casone de dolerse, ho retornare più da nuy con lamenta. Data Mediolani, ut supra.