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1525. Francesco Sforza al capitano di giustizia di Milano 1453 maggio 7 Milano

Francesco Sforza vuole che il capitano di giustizia di Milano, presa debita informazione di quanto detto nella supplica di Maddalena dal Pozzo, povera donna e incapace di stare in giudizio, le renda giustizia in modo che abbia quanto le spetta.

Capitaneo iusticie Mediolani.
Mittimus vobis his annexam supplicationem, quam recepimus parte Magdalene de Putheo, volentes, attentis quod habita de expositis debita informatione, superinde iuris debitum ministretis summatim, ullo absque litigio, facti veritate comperta per modum quod supplicans, que inops et inhabilis ad litigandum est, uti fertur, suum citius reportet debitum. Data Mediolani, vii maii 1453. (a)