Registro n. 11 precedente | 912 di 1770 | successivo

912. Francesco Sforza al vicario di Bellegni 1453 marzo 1 Milano

Francesco Sforza ordina al vicario di Bellegni che, vista la richiesta di Giacomina de Dantiis, tutrice delle sue figlie Anna e Bernardina, costringa i nominati nella supplica a saldare ogni loro debito sia per la dote che per altre ragioni, ricorrendo se del caso alla detenzione personale.

Vicario nostro Bellegni.
De nostra natura sempre havimo favorito, come vole la iusticia, tute le cause dele vedoe e minori e, pertanto, attesa la richesta n'ha fata Iacobina de Dantiis, tutrice de Anna, Bernardine, sue figliole, ti commandemo et volemo che faci rasone summarie et expeditissime contra deli nominati in la dicta supplicatione, senza alcuno litigio, attessa la verità dil facto et, constito dil suo vero credito, constrenzeli a satisfare integre per omnia iuris remedio, et etiam per detentione personale, si expeditur, ali dicti supplicanti de tuto quello sarano veri debitori, sì per la casone dela dicta sua dota, come per altre casone in ea supplicatione recitate, sì che presto l'habia suo dovere et non habia a retornare da nuy con querella. Data Mediolani, primo martii 1453.