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1030. Francesco Sforza a Giovanni de Bonsignori 1452 ottobre 14 "apud Lenum".

Francesco Sforza risponde a Giovanni de Bonsignori di essere dispiaciuto per il danno causato dalla gente di Alessandro. Lo informa di avere scritto a suo fratello per gli opportuni provvedimenti.

[ 251r] Iohanni de Bonsignoribus.
Havimo recevuto la tua littera et inteso quello ne scrivi del damno te hanno dato quelle gente de Alexandro, nostro fratello, et delli cativi modi tengono verso li citadini et subditi nostri. Te dicemo che nuy del damno tuo et delli altri ne dole summamente et vorriamo voluntieri essere lì per provedergli, como saria la voluntà nostra, che dariamo ad vedere ad te et ad ogniuno il cordiale amore portamo ad tucta quella cità, ma scrivimo ad Alexandro per modo non dubitamo te farà remanere contento, confortandoti ad stare de bona voglia che nuy provederimo per modo che ti et ogniuno de quella cità restareti ben contenti di facti nostri. Data (a) in castris apud Lenum, die xiiii octobris 1452.
Zannetus.
Iohannes.
A margine: Pro damnis supportatis per suprascriptum.

(a) Segue ut supra depennato.