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1101. Francesco Sforza al referendario di Pavia e a Gracino da Pescarolo 1452 novembre 4 "apud Calvisanum".

Francesco Sforza scrive al referendario di Pavia e a Gracino da Pescarolo sul omportamento di Ludovico, cui ha fatto intendere il disagio da tutti provato per le disonestà da lui usate.

Referendario Papie et Gracino de Piscarolo.
Havimo recevuto le vostre lettere, et inteso quanto per esse havite scripto dele parole et deshonestate usate per el conte Lodovico; ve respondemo che molto ne siamo meravigliati et ne è recressciuto de tal parole ha usate esso conte Lodovico. Et perchè cusì l'intenda luy, l'havemo mandata la copia dela lettera vostra et scriptoli in tal forma che cognoscerà molto bene havere facto male et così ne sia recresciuta, et non dubitamo per l'advenire non se lassarà incorrere in simile deshonestate; et s'el dovesse o mandasse ad dirne altro che, non crediamo, non ve curate de soe parole perchè non bisogna che habiate dubio alcuno deli facti soi, et avisatene de tucto quello seguirà in questo dicto conte Lodovico. Apud Calvisanum, die quarto novembris MCCCCLII.
Marcus.
Iohannes.