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1127. Francesco Sforza al referendario di Lodi 1452 novembre 12 "apud Calvisanum".

Francesco Sforza ordina al referendario di Lodi che nomini, fino al prossimo gennaio, al posto di Martino, un vice tesoriere perchè nella tesoreria le cose si facciano nei debiti modi. Perchè nel dazio della dogana si parla della compera di cavalli, e cavillosi dazieri eccepiscono che si possano comperare anche cavalle, vuole che nel prossimo bando si inseriscano "cavalle como cavalli".

Referendario Laude.
Acioché li pagamenti et altre cose se hanno a fare al'officio dela thesauraria li passarino cum debiti modi et ordini, volimo che vi provedate d'uno idoneo et sufficiente vice thexaurario, loco Martini, per fina a calende de zenaro proximo a venire. Item, perchè quella nostra carissima comunità ne ha facto significare che nel dato del datio dela dovana cavetur che qualuncha citadino possa comprare cavali per suo uso et sotto questa specialità de cavalli sonno alcuni cavilosi datierii che non voleno che se possano comprare cavale femene, volimo, se cossi è, provediate nel novo incanto che dicti nostri citadini possano cossì comprare cavalle como cavali. Apud Calvisanum, xii novembris 1452.
Ser Iacobus Cichus.