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1179. Francesco Sforza al referendario di Pavia 1452 novembre 27 Gambara.

Francesco Sforza richiama il referendario di Pavia al rispetto delle disposizioni relative alla donazione fatta a suo genero, Giovanni da Tolentino, del castello con le possessioni di Bereguardo con tutte l'entrate, e che quindi gli uomini e massari non sono costretti a pagare l'imbottato.

[ 281v] Referendario Papie.
Havimo inteso per querella del magnifico messer Zohanne de Tollentino, nostro genero, al quale havemo donato el castello, possessione et homini de Belreguardo con tucte l'intrate soe, che li homini et massari soi voleno essere astrecti al pagamento del'imbotato contra el tenore et dispositione del privillegio et littere che gli havemo concesse in questa materia. Et perché nostra intentione è che quello gli havemo concesso sia observato, te comettiamo et volemo gli debii observare le littere dela dicta concessione nostra, et contra la dispositione d'essa non debii molestare nì gravare li homini et massari soi in cosa alcuna per quanto hay cara la gratia nostra, nì etiandio dare impazo alcuno ali habitanti in Belreguardo nì in le ville soe per questa casone.
Data Gambare, xxvii novembris 1452.
Irius.
Cichus.