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1279. Francesco Sforza a Bolognino Attendoli (1452 dicembre 28 Lodi).

Francesco Sforza informa Bolognino Attendoli della sistemazione delle due squadre dei suoi uomini nel Lodigiano a Sant'Angelo. Chiede che sianoavvisati quelli del posto degli uomini con circa 260, 270 cavalli con l'obbligo di dar loro solo alloggio fuori nelle case; il fieno e lo strame sono a carico dei soldati.

Bolognino de Attendolis.
Nuy volemo mettere doe squadre delle gente nostre in questo Lodesano, ma per la guerra hanno havuto da presso et per le gente d'arme gli sonno state, el paese è sì guasto et denudato d'ogni sustantia che non li poriano stare dicte gente, ma havemo deliberato da farle questo acconzo perché gli homini ritornino et ch'el paese se vengha ad habitare et che se restauri, de provedere mettere dicte gente altroe, ma nientemeno che paghino le taxe per dicte squadre et cavalli, et cossì havimo proveduto mandarli ad Sancto Angelo. Pertanto, vogliate scrivere per questo presente cavalaro lì ad Sancto Angelo che debbiano allogiare dicte doe squadre, che seranno cavalli circa (a) doecento sexanta o lxx ali quali non bisogna dare se non le stantie, zoè nelle case de fora, ma lo fieno et strami che gli sonno, fazati sia dato et venduto ali soldati per li dinari soy et che non sia dato ad altri. Et se malgari lo havesse comprato, bisogna habbiano pacientia, perché bisogna fare cossi al tempo dela guerra, avisandove che havemo facto levare dicte gente et havemole facte aviare verso Sancto Angelo. Sichè vogliati subito per questo cavalaro mandare la littera dirrectiva ad Sancto Angelo che debiano allogiare dicte gente, et cossì la resposta vostra.
Data ut supra.
Ser Iohannes.
Cichus.