Registro n. 12 precedente | 1309 di 2324 | successivo

1309. Francesco Sforza al capitano del parco di Pavia 1453 gennaio 5 Milano.

Francesco Sforza ordina al capitano del parco di Pavia che, per consentire ai barbareschi di correre senza ostacoli, faccia, con il parere di Giuliano da Sant'Angelo, loro governatore, spianare completamente la strada che nel parco va da porta Sannico a porta del Corso, impedendo il passaggio di carri e cavalli.

[ 298v] Capitaneo parchi Papie.
Adciochè li vostri barbareschi possano expeditamente correre senza alcuno impazo né obstaculo, volimo che, subito recevuta questa, fazi spianare et acconzare molto bene la strata che va dala porta Sannico ala porta del Corso per quello nostro parcho, del'una parte et l'altra et li ponti che sonno per tucta la dicta strata, ordinando che non gli passino carri né cavalli alcuno, quali possano guastare né impedire dicta strata, et cossì gli faray fare ogni provisione sia necessaria secondo te dirà Iuliano da Sancto Angelo, gubernatore de dicti barbareschi, aciòchè la strata sia libera et expedita, como havimo dicto. Mediolani, v ianuarii 1453.
Christoforus.
Cichus.